Descrizione
Col primo colpo di pinza, è iniziato lunedì 12 febbraio il cantiere per l’abbattimento della scuola dell’infanzia e nido comunale “De Gianfilippi” di Bardolino, in via Dante Alighieri. Finita la demolizione dell’edificio, risalente al 1959, inizieranno i lavori di costruzione, che dureranno un anno. Nel frattempo, i bambini continueranno a frequentare le attività scolastiche nelle nuove aule ricavate dal Comune nella vicina scuola primaria, utilizzate dall’inizio dell’anno scolastico.
Il nuovo edificio sarà moderno e sostenibile: verranno usati materiali di costruzione caratterizzati da alta sostenibilità, riciclabilità e basso impatto ambientale, garantendo il comfort degli ambienti. Verrà inoltre posato un impianto fotovoltaico da 60kWp, con ottimizzatori fotovoltaici in grado di massimizzare la produzione di ogni pannello, e grazie a un sistema integrato di raccolta dell’acqua piovana sarà favorito il riutilizzo idrico nelle aree verdi e per i servizi igienici.
La nuova “De Gianfilippi” sarà un edificio moderno, ma ancorato alla tradizione, visto che all’esterno sarà caratterizzato da una facciata sobria rivestita in mattoni. All’interno si svilupperà a misura di bambino, con una grande corte centrale di 250 mq, di forma ovale, colorata, senza angoli e spigoli vivi, che sarà il cuore pulsante del nuovo edificio. Grazie alle grandi superfici vetrate e ai tre lucernari, la corte centrale – come del resto tutta la struttura – sarà molto luminosa. Sarà inoltre presente un sistema di ventilazione meccanicae i materiali scelti aiuteranno ad assicurare un elevato grado di comfort acustico e termico dello spazio.
Il piano terra sarà dedicato agli spazi della didattica, con aule pensate per adattarsi a diverse attività educative, in modo flessibile. Le 4 aule della scuola dell’infanzia (3-6 anni), di oltre 50 mq di superficie, ciascuna attrezzata con bagni privati interni, si affacceranno alla corte interna. Sempre al piano terra troverà posto l’asilo nido integrato (composto dalla nuova area lattanti 0-6 mesi e dall’area divezzi 6 mesi-3 anni), nella parte est, in un ambito più raccolto ma sempre in contatto con la corte centrale.
Al livello ribassato, raggiungibile dalla grande scala principale che si svilupperà nella corte centrale, si troveranno tutti gli ambienti accessori alla scuola. Ovvero l’aula insegnanti, la zona riposo, aule aggiuntive per attività speciali, i bagni e gli spogliatoi per il personale di servizio e due bagni con dotazioni per persone con disabilità, la centrale termica, il magazzino della cucina, la lavanderia. Sarà ricavata anche una sala polifunzionale da 160 mq, accessibile dall’esterno.
Sulla sommità dell’edificio ci sarà una grande area scoperta: una terrazza praticabile di 450 metri quadrati di superficie che sarà un luogo sicuro di gioco, grazie alla presenza di alti parapetti. Uno spazio aperto che avrà delle aiuole verdi, in dialogo con il giardino esistente, che verrà valorizzato.
L’accessibilità sarà garantita a tutti, grazie all’assenza di barriere architettoniche. L’ingresso alla nuova scuola, che avverrà sempre da via Alighieri, sarà reso ancora più sicuro: il diretto collegamento pedonale tra le scuole presenti nella via sarà facilitato dallo spostamento della strada di collegamento tra via Dante Alighieri e via XX Settembre a nord, a fianco del torrente San Severo.
Quanto ai costi, il Comune di Bardolino ha scelto di azzerare i rischi legati alla costruzione di questa grande opera finanziandola tramite un partenariato pubblico-privato. Per la demolizione e la ricostruzione della scuola “De Gianfilippi” è prevista una spesa di 5,6 milioni di euro. Ma solo a opera finita il Comune inizierà a versare all’impresa un canone annuale per l’affitto e la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’edificio. Dopo 20 anni, il Comune potrà decidere se riscattare la proprietà dell’edificio e del terreno circostante o se continuare a versare un canone annuale.
A eseguire i lavori è Setten Genesio spa (soggetto esecutore e manutentore); Microcredito Trentino spa è il soggetto finanziatore. Della progettazione si è occupato un team composto da Ardielli Fornasa Associati (progetto architettonico), Studio di Ingegneria Rs srl (progetto strutturale), Ingea srl (progetto impiantistico).
«È un’emozione oggi vedere demolito questo edificio della fine degli anni Cinquanta, in cui buona parte dei bardolinesi hanno passato la propria infanzia – dichiara il sindaco di Bardolino, Lauro Sabaini –. Si tratta di un passaggio necessario per fare spazio alla nuova scuola dell’infanzia e per completare gli interventi di edilizia scolastica che doteranno Bardolino di un vero e proprio polo del sapere nel cuore del centro storico, a servizio delle giovani generazioni».
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Ultimo aggiornamento: 12 febbraio 2024, 12:35