Parole sull’acqua ha fatto centro superando a pieni voti l’emergenza…acqua. Più forte del violento temporale che si abbattuto sul lago spazzando via la gente ma non la confortevole tensostruttura che ha accolto la folla per ascoltare l’ironia di Lella Costa (vedi foto sopra), la sapienza di Margherita Hack (in streaming) e l’astronoma Caterina Boccato. Più sfortunato Giuseppe Furno con il romanzo storico “Vetro” edito da Longanesi. L’autore, affermato sceneggiatore per il cinema e la televisione, autore delle serie “Don Matteo” e “Il commissario Manara”, ha preso la parola nel primo pomeriggio di domenica mentre all’esterno la grandine ha fatto capolinea. Una splendida mattina di sole ha invece accolto Geronimo Stilton e la sorella Tea acclamati da oltre un centinaio di bambini accorsi per assistere allo “Strano caso delle lettere misteriose”. Uno spettacolo avvincente del noto direttore dell’Eco del Roditore chiamato agli straordinari per firmare le decine e decine d’autografi dei tanti piccoli fans. Molti con in mano un disegno di Stilton realizzato in tempo reale da Federico Brusco, illustratore che collabora con l’Eco del roditore per la realizzazione delle immagini di alcuni libri di successo del famoso personaggio. Particolarmente soddisfatta della tre giorni dedicata a scrittori di fama nazionale l’assessore alla cultura Marta Ferrari che si è avvalsa della logistica della Fondazione Bardolino Top per allestire un evento di primo piano patrocinato dalla regione Veneto e dalla Provincia di di Verona, assessorato alla cultura. “Purtroppo le belle storie non fanno notizia”. Vorrei usare questa citazione di Stefano Lorenzetto, scrittore e giornalista protagonista in questa sede per inquadrare la quarta edizione di “Parole sull’Acqua”. Una verità amara che fotografa uno status nel nostro Paese. Noi come Lorenzetto ci vogliamo però ribellare a questo pensiero dilagante provando ad accantonare, non ignorare ovviamente, le cose brutte per pensare positivo. E la cosa più bella di questi tre giorni è stata la presenza del pubblico: costante ed interessato. Questo ci ripaga degli sforzi compiuti per allestire la manifestazione. E il nostro sorriso è diventato radioso nell’accogliere la folla di bambini accorsi per vedere e ascoltare Geronimo Stilton. Da lì, dai futuri lettori del domani, vogliamo gettare la pietra angolare di “Parole sull’Acqua”. Una edizione che ha visto la leggerezza e brillantezza di Valeria Benatti, il genio e la sregolatezza di Marco Marsullo, la classe di Paola Marella, la profondità di Stefano Lorenzetto, l’arte del raccontare di Antonella Boralevi (vedi foto sotto), la trama avvincente di Giuseppe Furno, la solarità e ironia di Lella Costa per finire con la sapienza e la scienza di Margherita Hack e Caterina Boccato. A loro va il mio grazie più sentito. Cosi come al moderatore Beppe Muraro che come sempre ha saputo scavare con grazia nell’intimo dei singoli autori”.