REGOLAMENTO AREE CANI BARDOLINO
1. Per motivi di sicurezza, l’accesso all’area di sgambamento è riservato esclusivamente ai
proprietari/conduttori e ai loro cani.
A norma delle leggi vigenti, gli animali che accedono alle aree dedicate allo sgambamento devono
essere in regola con l’iscrizione all’anagrafe canina, con la registrazione e identificazione con
microchip, e devono essere muniti di collare con targhetta identificativa in cui siano riportati i dati
e un recapito telefonico del proprietario.
L’accesso è consentito ai soli cani in regola con le vaccinazioni (attestante l’avvenuta vaccinazione
da non meno di 20 giorni e non più di 12 mesi precedenti per parvovirosi, cimurro, epatite infettiva
canina e leptospirosi, antirabbica), ed esenti da infestazioni di pulci, zecche o altri parassiti.
Non è consentito l’accesso, all’interno dell’area, ai cani che hanno meno di tre mesi di vita, alle
femmine in fase di proestro ed estro per evitare conflitti tra maschi cani, ed ai cani portatori di
malattie contagiose.
E’ vietato l’accesso ai cani che hanno avuto episodi di aggressività.
Il proprietario/conduttore deve garantirsi con apposita polizza assicurativa da eventuali danni che il
proprio cane dovesse arrecare ad altri cani o a persone.
I cani, devono essere condotti esclusivamente da persone in grado di poterli correttamente gestire,
(che devono essere tali da poter consentire di trattenere validamente l’animale), in conformità a
quanto previsto dalla normativa vigente.
Il proprietario/conduttore deve vigilare costantemente ed essere in grado di gestire correttamente
il rispettivo cane in modo da assicurare che lo stesso abbia un comportamento adeguato alle
specifiche esigenze di convivenza temporanea con persone e animali presenti nell’area di
sgambamento e di intervenire in qualsiasi momento riguardo a comportamenti potenzialmente
dannosi ad altri animali, persone o cose.
I proprietari/conduttori per accedere all’area di sgambamento, devono portare al seguito il
guinzaglio e museruola per trattenere ì loro cani, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, a tutela
dell’incolumità degli altri utenti (persone e cani) eventualmente presenti nell’area, o su richiesta
delle Autorità competenti.
I proprietari/conduttori hanno l’obbligo di introdurre i cani al guinzaglio sino all’interno delle aree
di sgambamento e liberarli solo dopo aver verificato tutte le condizioni di sicurezza e/o
opportunità.
I cani possono essere lasciati liberi dal guinzaglio purché sotto il costante controllo del
proprietario/conduttore, e dopo aver verificato che l’area non sia già occupata da altri utenti e che
non si verifichino incompatibilità comportamentali fra i vari cani.
In accordo unanime tra i proprietari/conduttori, possono essere introdotti contemporaneamente al
massimo 5 cani tra loro compatibili, cioè con comprovata conoscenza e comportamento
amichevole fra i cani.
L’accesso rimane vietato a qualsiasi cane e relativo proprietario/conduttore se nell’area il numero
degli animali ha raggiunto il massimo previsto dal regolamento. L’accesso sarà nuovamente
consentito quando si renderà disponibile uno o più posti rispetto al massimo prescritto.
Se l’area e già occupata da altri utenti per un periodo superiore ai 30 minuti e si evidenziano o si
ipotizzano difficoltà di convivenza fra cani presenti e quelli da introdurre successivamente, è
previsto che anche una singola persona chieda ai proprietari già presenti di entrare e questi sono
tenuti ad uscire dall’area con il cane in propria custodia per consentire un altrettanto periodo di
sgambamento in solitaria del cane della persona richiedente.
Se nell’area occupata da diversi utenti, si evidenziano difficoltà di convivenza fra cani presenti e
quelli introdotti successivamente, i proprietari dei cani più aggressivi sono tenuti ad abbandonare
l’area con il cane in propria custodia.
I cani non devono essere tenuti in braccio all’interno dell’area.
Evitare la compresenza tra cani liberi e cani al guinzaglio.
Nel caso di incompatibilità tra cani o di cani con problemi comportamentali devono essere adottati,
a seconda dei casi ed in accordo tra i diversi utenti, museruola e guinzaglio: ogni conduttore è
responsabile del proprio cane.
Mantenere il controllo e l’attenzione sul proprio animale, in particolare se di grossa taglia.
Evitare manifestazioni di intolleranza ed aggressività e turnare la presenza di cani che non vanno
d’accordo.
A chi si appresta ad entrare si consiglia di controllare i cani già presenti e lasciare il tempo ai
conduttori di richiamare i propri animali.
Prima di accedere all’area ciascun accompagnatore dovrà accertarsi, soprattutto in presenza di
nuovi cani, sulla possibilità di permanenza del proprio unitamente agli altri.
Gli utilizzatori dell’area di sgambamento devono sempre assicurarsi che i cancelli siano chiusi
correttamente, tanto in ingresso che in uscita.
Non permettere a più cani di precipitarsi verso un nuovo entrato, anche se conosciuto.
Richiamare il proprio animale e sorvegliare i rituali d’incontro con il nuovo entrato.
L’igiene delle aree è affidata prioritariamente ai proprietari/conduttori. A garanzia dell’igiene e del
decoro dell’area di sgambamento, è fatto pertanto obbligo ai proprietari/conduttori:
– alla totale asportazione delle deiezioni solide lasciate dai cani ed alla conseguente immissione
negli appositi contenitori predisposti;
– a fare uso, per la asportazione, di idonei raccoglitori (sacchetti) di materiale plastico
impermeabile;
– ad essere dotati in adeguata quantità, di raccoglitori idonei alla rimozione delle deiezioni per
ogni cane accompagnato. La “adeguata quantità” è da commisurarsi al tempo di permanenza
sull’area.
È vietato gettare a terra rifiuti di ogni tipo
È vietato danneggiare gli arredi, le dotazioni e gli elementi naturalistici presenti nell’area.
È vietato introdurre nelle aree qualsiasi tipo di veicolo di cui all’art. 47 C.d.S., nonché biciclette per
bambini, acceleratori d’andatura, pattini e similari, ad eccezione dei mezzi autorizzati.
È vietato introdurre nelle aree qualsiasi oggetto o elemento di arredo se non autorizzato dai
competenti Uffici comunali.
I minori di anni 16, possono entrare nell’area esclusivamente se accompagnati da un adulto che se
ne assuma la completa responsabilità e se nell’area è presente solamente il proprio cane. l
maggiori di 16 anni possono invece condurre il proprio cane non accompagnati dai genitori anche
se nell’area sono presenti altri cani non di loro proprietà.
All’interno dell’area non è consentito somministrare cibo ai cani e/o lasciare avanzi. E’ altresì
vietato ai fruitori dell’area anche introdurre e consumare alimenti di qualsiasi tipo.
Sono vietati i giochi e/o la creazione di situazioni che costituiscono fonte di eccitazione per i cani al
punto di farli azzuffare.
Sono vietati comportamenti che possano disturbare la quiete pubblica.
Il proprietario/conduttore del cane ha l’obbligo di ricoprire buche scavate e tenere sotto costante
controllo il proprio cane, affinché non assuma atteggiamenti aggressivi.
Gli utilizzatori dell’area sono tenuti a dare immediata comunicazione all’Amministrazione Comunale
(Ufficio Tecnico o Polizia locale) della presenza sull’area stessa di eventuali manomissioni, guasti
e/o pericoli.
Tutti i comportamenti devono essere improntati al rispetto degli animali e delle persone presenti e
l’utilizzo delle aree deve anche essere occasione di educazione sia per gli animali che ne
usufruiscono sia per i loro conduttori.
È vietato utilizzare l’area in modo diverso da “area di sgambamento cani”.
È vietata qualsiasi attività di addestramento. Tale divieto potrà essere temporaneamente ed
occasionalmente sospeso dall’Amministrazione Comunale per consentire la concessione in uso
dell’area ad associazioni (es. associazioni cinofile), con lo scopo di promuovere la cultura del
benessere animale, oppure per attività terapeutiche tipo pet therapy o attività di integrazione
uomo animale, tipo agility dog. Le disposizioni di cui all’art. 9, comma 30, non si applicano ai cani
addestrati a sostegno delle persone diversamente abili, né ai cani in servizio di Pubblica Sicurezza e
Protezione Civile.
2. Le aree di sgambamento per cani sono costituite al fine di migliorare il benessere dei cani
attraverso la libera attività motoria in spazi ampi, riservati ed opportunamente protetti rispetto alla
restante utenza del verde pubblico. Possono usufruire ditale spazio i proprietari/conduttori che
posseggono uno o più cani. L’Amministrazione comunale non è responsabile in alcun caso dei danni
a persone o animali per fatti che si dovessero verificare all’interno dell’area di sgambatura. Il
proprietario/conduttore di un cane è sempre responsabile della sicurezza, del benessere, del
controllo e della conduzione dell’animale e risponde sia civilmente sia penalmente dei danni o
lesioni a persone, animali e cose provocati dall’animale stesso sia all’interno delle aree di
sgambamento, che in ogni altro luogo.
3. Le norme della presente Ordinanza si applicano esclusivamente alle aree di sgambamento per cani.
Considerato che tali zone sono annesse ad aree di dotazione territoriale a verde pubblico e
presentano le medesime caratteristiche ambientali e igienico sanitarie, valgono anche per esse
tutte le disposizioni già contemplate nel Regolamento Edilizio, a cui la presente Ordinanza si
richiama come successiva integrazione.
4. Le aree di sgambamento sono aperte tutti i giorni 24 ore su 24. L’Amministrazione Comunale, a Suo
insindacabile giudizio, si riserva di chiudere, anche temporaneamente, le aree di sgambamento per
cani qualora dovessero insorgere problemi inerenti al comportamento dei fruitori, o problemi di
ordine igienico-sanitario o di incolumità dei cittadini, nonché in generale per motivi di pubblico
interesse.